Chögyal Namkhai Norbu – un grande maestro tibetano e un guerriero spirituale

 

Lo Dzogchen è un percorso spirituale tibetano che tradizionalmente coltiva il nondualismo e lo yoga nel mezzo della vita.

Chögyal Namkhai Norbu Rinpoche è il maestro indiscusso della Scuola Dzogchen, una scuola che nel mondo era considerata parte del Vajrayana ma che il Maestro considerava a sé stante.

Il lignaggio Dzogchen contiene anche il grande maestro yogi Padmasambhava, che è considerato un Maestro Vajrayana.

Indipendentemente da questi aspetti, questo Gran Maestro spirituale – quasi contemporaneo con noi – era un guerriero spirituale di alto livello, accademicamente riconosciuto.

Ha fatto rivivere la tradizione Dzogchen e l’ha sviluppata molto, essendo, in molti modi, un modello per molti di noi.

Era nato l’8 dicembre 1938 nel distretto di Derge della provincia di Kham, nel Tibet orientale.

Quando aveva solo due anni, fu riconosciuto da due maestri tibetani come la reincarnazione (tulku) di un gran maestro tibetano scomparso pochi anni prima: Adzom Drukpa (1842-1924), un famoso insegnante Dzogchen che aveva vissuto anche nel Tibet orientale.


All’età di otto anni fu riconosciuto da altri due grandi maestri tibetani come la reincarnazione della mente di Ngawang Namgyal (1594-1651, noto anche come Lhodrug Shabdrung Rinpoche), il primo sovrano del Bhutan, un lama tibetano che conquistò, unificò e fondò il piccolo stato bhutanese.
È così che fin dall’infanzia Namkhai Norbu ha ricevuto il titolo molto onorevole di chögyal (o dharmaraja, cioè re della fede)..

A causa del suo status di tulku Namkhai Norbu ha avuto un’infanzia speciale per altri bambini tibetani

Con la sua famiglia, 1957

Tra gli otto e i sedici anni frequentò studi buddisti sistematici nei collegi monastici del Tibet orientale, con il giovane insegnante tibetano che si dimostrò molto più veloce nei progressi rispetto ai suoi coetanei più anziani.
Ricevette insegnamenti e iniziazioni da diversi maestri buddisti dell’epoca, a cominciare dai suoi due zii, entrambi praticanti Dzogchen: Khyentse Chökyi Wangchug Rinpoche, suo zio materno, e Togden Ugyen Tendzin, suo zio paterno noto per aver fatto il miracoloso corpo arcobaleno, il corpo di luce nel 1962.
Nel 1951 Namkhai Norbu ricevette insegnamenti e iniziazioni da un famoso maestro yogi di nome Ayu Khandro (1839-1953), che due anni dopo creò anche il corpo arcobaleno.
E nel 1954, quando aveva sedici anni, Namkhai Norbu visitò la Cina comunista come rappresentante della gioventù tibetana; qui ha lavorato come istruttore di lingue tibetane presso l’università nella città di Chengdu, nella provincia cinese del Sichuan, diventando un esperto di lingue cinesi e mongole.

Ma il giovane assetato di apprendimento continuò i suoi studi buddisti in Cina, approfittando del fatto che aveva incontrato qui un grande maestro tibetano.
Tutto sommato, nel 1955 Namkhai Norbu aveva già ricevuto molti insegnamenti e iniziazioni buddiste da diversi maestri molto famosi del Tibet orientale.

Nel 1955 tornò nella sua terra natale di Derge e partì per cercare il suo padrone principale, seguendo un sogno premonitore

Lo trovò in una valle isolata, nella persona di Changchub Dorje (1826-1978), noto anche come Nyala Rinpoche, un maestro nell’insegnamento Dzogchen e nella medicina tradizionale tibetana che governava un piccolo insediamento secolare di praticanti Dzogchen, chiamato Khamdogar. Changchub Dorje era certamente un altro personaggio eccezionale nella lunga serie di personaggi eccezionali che apparvero nella vita di Namkhai Norbu.
Il diciassettenne rimase con lui per sei mesi, ricevendo da lui l’introduzione diretta allo Dzogchen e diversi insegnamenti importanti. È considerato il principale discepolo di Changchub Dorje, e Namkhai Norbu Rinpoche dice spesso che Changchub Dorje è per lui il maestro di radice, il maestro essenziale o il maestro di radice.

Nel 1960, a seguito del deterioramento della situazione sociale e politica in Tibet, Chögyal Namkhai Norbu Rinpoche si stabilì in Italia.

Namkhai Norbu dopo aver lasciato il Tibet per l’Italia, 1960

Accettò l’invito del celebre orientalista Prof. Giuseppe Tucci, contribuendo così direttamente alla diffusione della cultura tibetana in Occidente.
Nei primi anni sessanta lavora per l’Istituto per il Medio e l’Estremo Oriente di Roma, e successivamente, dal 1962 al 1992, insegna lingua e letteratura tibetana e mongolaall’Istituto Universitario Orientale di Napoli.

Le sue opere accademiche rivelano una profonda conoscenza della cultura tibetana

Con il Dalai Lama

Costantemente alimentato dalla sua incrollabile determinazione a preservare nella vita lo straordinario patrimonio culturale del Tibet.

Per molti anni ha insegnato Yantra Yoga , una forma speciale di yoga tibetano che combina movimento, respirazione e visualizzazione.

Come risultato del crescente interesse, Chögyal Namkhai Norbu iniziò a insegnare insegnamenti Dzogchen , prima in Italia e poi in tutto il mondo. Nel 1981 ha fondato il primo centro della Comunità Dzogchen ad Arcidosso, toscana, Italia, con il nome di Merigar.

Nel corso degli anni, migliaia di persone in tutto il mondo sono diventate membri della Comunità Dzogchen

Ha fondato centri negli Stati Uniti, in vari paesi europei, in America Latina, in Russia, in Australia e in Cina. Tale centro della Comunità Dzogchen è stato fondato nel 2007 in Romania nella località del 23 agosto (Merigar Est).

Nel 1988 Chögyal Namkhai Norbu ha fondato l’organizzazione ASIA (Associazione per la Solidarieta Internazionale in Asia), un’associazione la cui principale preoccupazione è sostenere i bisogni educativi e sanitari delle comunità in Tibet e himalaya.

Nel 1989 Chögyal Namkhai Norbu fondò l’Istituto Shang Shung, con l’obiettivo principale di preservare la cultura tibetana, seriamente minacciata dopo i tragici eventi in Tibet dopo il 1959.

E fino ad oggi Chögyal Namkhai Norbu ha continuato a viaggiare costantemente in tutto il mondo, tenendo conferenze e ritiri con la partecipazione di migliaia di persone.

A partire dal 2007 ha fondato Merigar East in Romania, in località 23 agosto. Lì Chögyal Namkhai Norbu Rinpoche teneva regolarmente seminari estivi.

Il 27 settembre 2018, ha lasciato il suo corpo fisico all’età di 79 anni ed è stato sepolto nello Stupa del centro buddista occidentale di Merigar in Italia.

Fonti:
https://www.edituraherald.ro/autori/namkhai-norbu
http://www.ici-colo.ro/2014/12/Namkhai-Norbu-Rinpoche-portretul-unui-mare-maestru-tibetan-Dzogchen.html

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